Obiettivi
Attraverso questa attività, gli studenti dovrebbero sviluppare la loro capacità di:
- Comprendere le minacce ai sistemi oceanici, come l'inquinamento e riconoscere e saper spiegare la fragilità di molti ecosistemi oceanici (dimensione cognitiva del SDG14)
- Mostrare alle persone l'impatto dell'umanità sugli oceani e conoscere le microplastiche, la loro origine e le conseguenze della loro presenza nell'ambiente marino (dimensione socio-emozionale del SDG14)
- fare propaganda per la protezione delle aree marine, basata sulla scienza, sensibilizzando sulla necessità di ridurre la produzione e il consumo di plastica (dimensione comportamentale del DSG G14).
Organizzazione e materiale richiesto
Gli alunni fanno una visita educativa alla spiaggia locale per partecipare a un'azione di pulizia della sabbia. In questa gita, oltre alla raccolta e all'analisi dei rifiuti, si effettuerà una raccolta di campioni di sabbia nella piana di marea secondo il protocollo sperimentale (allegato). Sabbia che poi analizzeranno a scuola in laboratorio per ricercare microplastiche.
Materiale
Materiali
Notizie sull'inquinamento degli oceani del World Economic Forum.
Cambiamento per il Mare CIIMAR: il nostro oceano, la nostra salute protocollo sperimentale allegato (materiale coperto da licenza Creative Commons).
Sabbia di spiaggia prelevata nella piana di marea durante la gita educativa.
Materiale di laboratorio
Computer o telefono cellulare
Padlet
❖ Durata
Tre sessioni:
Prima sessione: mezza giornata per la pulizia della spiaggia.
Seconda sessione: 2x50' applicazione del protocollo sperimentale "Cosa nasconde la sabbia?"
Terza sessione: condurre una campagna di sensibilizzazione basata sui risultati ottenuti dalle sessioni precedenti e archiviati su di un padlet.